Vito Di Lena nasce il 18 dicembre 1944, ad Altamura in Puglia, regione al sicuro dalla guerra.
Tra il 1945 ed il 1960 dimora a Padova, la prima città di adozione, che gli farà amare profondamente i luoghi veneti frequentati in giovane età e che sono rimasti cari nella sua memoria. Successivamente si sposta a Roma, città d’arte dai mille volti, dove attualmente risiede.
 
Ha frequentato le scuole medie a carattere industriale, gli istituti d’arte di Padova e Roma, successivamente il liceo artistico ed infine la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Roma “la Sapienza”, conseguendo la laurea nel 1975. Ha svolto l’attività professionale come progettista e strutturista fino al  2010.
Sin da giovane ha avuto una predisposizione per il disegno artistico, ma soprattutto per l’uso dei colori, coltivando da sempre anche una grande passione per la pittura che gli è stata trasmessa dal padre. Contemporaneamente alla professione infatti, frequentando la bottega del padre Antonio (pittore poliedrico), ha potuto sviluppare una tecnica rifinita, dipingendo ad olio e a tempera.
Già esperto conoscitore del colore e delle proporzioni, anche grazie alla passata attività professionale, applica le varie tecniche pittoriche su tela, tavola o cartoncino.
Pittore che ama dipingere il bello ed il vero e che si stacca dai dipinti con grande difficoltà. Molti suoi quadri sono stati ceduti a persone appassionate d’arte.
Il suo dipingere è un figurativo ispirato dai grandi del passato, che spazia dai ritratti, paesaggi, nature morte e per passatempo, ricostruisce da antiche stampe o fotografie d’epoca immagini di città ora scomparse.
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